Ha lavorato con Roberto Rossellini, Marco Bellocchio e Federico Fellini e continua a dare voce e spirito all’arte che ha amato anche se la carta d’identità segna 90 anni appena compiuti. Edoardo Torricella è tornato a recitare per una sera a Roma riconciliando il pubblico con il Cantico delle creature, che compie quest’anno 800 anni, e prestando al sua voce a San Francesco. Un evento che si è svolto nella Sala Cinema del Municipio VI. Il Cantico è un rivoluzionario inno alla vita, alla speranza e all’amore verso gli altri ‘animali’. A soli 19 anni – riporta Adnkronos Salute – l’attore nato a Milano, che tra le varie interpretazioni vanta anche il San Paolo negli ‘Atti degli Apostoli’ di Rossellini’, nel 1954 decide di astenersi dal mangiare carne e pesce, manifestando così la vicinanza agli animali. Oggi che l’essere vegetariani, vegani o crudisti è quasi di moda, cosa pensa della sua scelta fatta 70 anni fa? “Io vedo che ci sono giovani che tendenzialmente lo vogliono fare, ma poi lo fanno superficialmente – risponde il maestro – Anche negli anni ’60 era così con gli hippy. Ma come facciamo nel terzo millennio a mangiare ancora i cadaveri degli animali? Mi fa piacere che i giovani si avvicinano alla dieta vegetariana, ma deve essere una scelta di vita, come la mia”.

(Torricella in un frame del film “Don Milani” del 1976, regia di Ivan Angeli)