Il 25 gennaio la Commissione Agricoltura del Parlamento Ue voterà un progetto di relazione che potrebbe aprire la strada ad una legge che vieti l’uso delle gabbie negli allevamenti di conigli nell’Unione europea. CIWF Italia chiede ai membri italiani della Commissione Agricoltura di votare in favore della risoluzione, che rappresenterebbe “un enorme passo avanti per il benessere dei conigli”. Inoltre invita i cittadini a scrivere ai membri della Commissione e a partecipare, il 23 gennaio, ad un twitter-storm per sensibilizzare i membri sulla votazione, con gli hashtag #bastagabbie #conigli. Nel 2014 CIWF Italia aveva lanciato una video inchiesta che dimostrava quali sono le reali condizioni in cui vengono allevati i conigli in Italia, terzo produttore di carne di coniglio in UE (dove ogni anno vengono allevati 320 milioni di conigli). Le gabbie di batteria, utilizzate nel 99% degli allevamenti, infliggono enormi sofferenze ai conigli: non possono stare eretti sulle zampe posteriori, non possono stendersi su un lato, neanche fuggire dagli attacchi dei simili. Le loro zampe si feriscono sul pavimento metallico e trascorrono tutta la loro breve vita in uno spazio di un foglio A4. Per sopravvivere in queste terribili condizioni, ai conigli vengono somministrate grandi quantità di antibiotici, ma nonostante questo, la mortalità negli allevamenti può raggiungere anche il 30%. Dopo il lancio dell’inchiesta 87.000 cittadini italiani firmarono la petizione, lanciata sulla piattaforma di Change.org, per chiedere la fine dell’uso delle gabbie. In totale 600.000 cittadini europei hanno chiesto il divieto del loro uso nella UE.